Page 89 - Cronaca di un anno rotariano - 2018-2019
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30 maggio 2019 Rotary Club Bergamo Sud anno rotariano 2018 - 2019 club rotariani debbano operare nel perseguire tale finalità. Con gli applausi dei presenti, l'avvocato Dotti ringrazia e si allontana. Dopo la pausa della cena, prende quindi la parola l'Assistente del Governatore del Gruppo Orobico 1, Nicoletta SILVESTRI la quale, rivolgendosi al nuovo Direttore Generale dell'Ospedale Papa Giovanni elenca in dettaglio i numerosissimi progetti attuati dai club a favore non solo dell'ospedale ma, in generale, gli interventi finalizzati a migliorare le condizioni sanitarie perseguiti da tanti enti ed associazioni che operano sul territorio bergamasco, citandoli uno per uno in una serie così numerosa che non consente in questo breve resoconto di essere riportata per intero. Bollettino n. 760 (29) responsabile Edoardo Gerbelli Prende quindi la parola il Presidente del club Bergamo Hospital 1 GXXIII, Giulio BASSI il quale ricorda lo stretto legame della città di Bergamo con il suo ospedale le cui origini risalgono al 1470, più di seicento anni fa, storia lunghissima documentata da una fantastica quadreria posseduta dall'Ospedale Papa Giovanni. Ricorda inoltre che in occasione del trasferimento dell'ospedale della fine del 2012 all'attuale sede, operazione complessa e mastodontica compiuta in pochissimi giorni, il gruppo orobico ha organizzato un incontro al Kilometro Rosso per presentare il nuovo ospedale. Ricorda infine che il compianto Governatore Pietro Giannini si fece promotore della nascita del nuovo club avente sede proprio nell'ospedale. La dott.ssa STASI, intervenendo, ringrazia anzitutto i club rotariani per la splendida serata organizzata per accoglierla e si dice molto interessata a mantenere e sviluppare i rapporti con le associazioni che permettono all'ospedale di fare di più rispetto a quello che già riesce a fare con le risorse della regione Lombardia e quelle proprie. L'Ospedale Papa Giovanni, sottolinea, è uno dei quattro grandi ospedali della Lombardia, serve 240.000 cittadini del territorio in cui opera, che comprende 64 comuni e, quale curiosità, cita il fatto che deve occuparsi anche dei 500 circa detenuti del carcere di Bergamo. Altro dato interessante citato, riferito alla portata del suo intervento, riguarda l'aumento del numero di prestazioni fornite dal pronto soccorso, passate dal 2002, anno del trasferimento dai Riuniti al Papa Giovanni, da 70.000 ad oltre 100.000 dimostrando che l'ospedale è diventato centrale non solo per Bergamo ma anche per la Lombardia. I punti di forza sono certamente l'attaccamento della città all'o- spedale, non solo, ma anche quello dei medici e di tutti gli altri operatori sanitari che vi operano. Il problema che si pone attualmente e che deve trovare risposte adeguate in termini di servizio è l'invecchiamento della popolazione, grazie ai progressi della medicina, e la conseguente cronicizzazione di diverse patologie e conseguentemente bisogna garantire il servizio con le stesse risorse che era- no disponibili 10 anni fa. pag. 3